La figlia del Boia: il fantasma di Ana Mladić tra complottismo, false verità e letteratura

“I Balcani producono più storia di quanta ne possano digerire” Winston Churchill Lo scorso luglio Belgrado si è risvegliata con un nuovo murales sulla facciata di un edificio nel quartiere centrale di Vračar, raffigurante un primo piano di Ratko Mladić e la scritta in caratteri cirillici: “Generale, siamo grati a tua madre”. La sua presenza… Continua a leggere La figlia del Boia: il fantasma di Ana Mladić tra complottismo, false verità e letteratura

“Siamo fatti di velluto”: uno sguardo sulla Cecoslovacchia del post 1989

… nessuno di noi ha le mani pulite, perdoniamoci a vicenda per ciò che ci siamo fatti, siamo fatti di velluto, siamo teneri, siamo migliori, tutto il mondo ammira i nostri fochisti, i nostri guardiani, i nostri spazzacamini. (Tereza Boučková, Rok kohouta – L’anno del gallo) I periodi di transizione sono tanto complessi quanto affascinanti,… Continua a leggere “Siamo fatti di velluto”: uno sguardo sulla Cecoslovacchia del post 1989

Ladislav Mňačko: raccontare il male da partigiano ferito

Ero un giovane adolescente al mio primo anno di studi di liceo classico, un ragazzino che doveva fronteggiare le sue difficoltà con il greco: il mio professore di lezioni private, divenuto poi uno dei miei migliori amici, mi diede in prestito un libro, aggiungendo che ci fossero enormi possibilità di essere praticamente gli unici lettori… Continua a leggere Ladislav Mňačko: raccontare il male da partigiano ferito

Un dialogo nel nome di Miroslav (Federico) Žvab

Pochi sanno che, tra gli infiniti vicoli stretti di uno dei più grandi centri storici d’Europa – cioè quello di Napoli – c’è una lapide commemorativa bilingue, in italiano ed in sloveno, in memoria di Miroslav (poi Federico) Žvab.   La lapide, inaugurata nel settembre del 2014 in presenza del sindaco di Napoli e dell’allora… Continua a leggere Un dialogo nel nome di Miroslav (Federico) Žvab

“Dove eri nel ’91?”: impatto culturale e strumentalizzazione dell’anno chiave della dissoluzione jugoslava in Croazia

Gdje si bio ’91?, “dov’eri nel ’91?”: questa un’espressione ricorrente, ampiamente usata e abusata in Croazia, dove il mito della difesa della patria, che comprende anche lo smascherare i finti branitelji (“difensori”, con questa parola vengono indicati i veterani di guerra croati) o coloro considerati non abbastanza patriottici, impone ancora, a distanza di trent’anni, il… Continua a leggere “Dove eri nel ’91?”: impatto culturale e strumentalizzazione dell’anno chiave della dissoluzione jugoslava in Croazia

Lo spettro dei grandi: guerra e governo in esilio

Alla data del 3 settembre 1939, Gran Bretagna e Francia dichiaravano dunque ufficialmente guerra alla Germania nazista, ma di fatto già il 12 dello stesso mese fermarono ogni tipo di azione contro di essa. Intanto, a Est, attendeva sorniona l’URSS. Le modalità di attacco delle armate nazista e sovietica furono in fin dei conti simili,… Continua a leggere Lo spettro dei grandi: guerra e governo in esilio