(fonte dell’immagine di copertina: tvrain.ru) In questo breve excursus nella parola resistente (1) si presentano quattro contributi in traduzione: una poesia, un racconto breve, il discorso di un’attivista (2), una petizione collettiva. Se il contesto storico-politico che ne ha motivato la stesura appare come il primo, più evidente, collante tra i testi, si può,… Continua a leggere Dar’ja Serenko e la Russia che resiste: qualche traduzione
Categoria: Traduzioni
La ragazza che ascoltava gli uccelli: un racconto di Agata Tomažič
La ragazza che ascoltava gli uccelli è un racconto breve tratto dalla raccolta Česar ne moreš povedati frizerki (Goga, 2015) con cui l’autrice slovena Agata Tomažič ha partecipato alla prima fase del progetto CELA, che mira alla promozione delle letterature europee considerate minori attraverso la collaborazione tra figure emergenti della scrittura, della traduzione e del… Continua a leggere La ragazza che ascoltava gli uccelli: un racconto di Agata Tomažič
Felice anno nuovo: una traduzione da Dubravka Ugrešić
L’anno accademico 1975/76 l’ho passato a Mosca grazie alle borse di studio che si scambiavano reciprocamente i ministeri dell’istruzione di due paesi, la Jugoslavia e l’URSS. Il più alto interesse nello studiare nell’URSS lo mostravano i giovani pianisti (il famoso Ivo Pogorelić), le ballerine e i matematici. Io ero venuta per raccogliere materiale su Boris… Continua a leggere Felice anno nuovo: una traduzione da Dubravka Ugrešić
Un antidoto alla tirannia: il discorso del Nobel di Dmitrij Muratov
L’8 ottobre 2021 è stato conferito il premio Nobel per la Pace al giornalista russo Dmitrij Muratov, uno dei fondatori nonché direttore della testata Novaja Gazeta, giornale indipendente per il quale lavorava anche Anna Politkovskaja. La preoccupazione sulle libertà individuali e d’espressione, insieme alla legge sugli agenti stranieri, sono fra i temi da lui sollevati.… Continua a leggere Un antidoto alla tirannia: il discorso del Nobel di Dmitrij Muratov
La voce delle donne: un testo di Aleksandra Lipczak
La voce delle donne è un articolo di Aleksandra Lipczak per il progetto CELA, che mira alla promozione delle letterature europee considerate minori attraverso la collaborazione tra figure emergenti della scrittura, della traduzione e del mercato editoriale di diversi Paesi. Lipczak, nata a Legnica nel 1981, ha studiato giornalismo, polonistica, filologia spagnola e studi mediorientali… Continua a leggere La voce delle donne: un testo di Aleksandra Lipczak
Nonostante la primavera: un racconto di Ana Marija Grbić
Nonostante la primavera è un racconto breve scritto dall’autrice serba Ana Marija Grbić per il progetto CELA, che mira alla promozione delle letterature europee considerate minori attraverso la collaborazione tra figure emergenti della scrittura, della traduzione e del mercato editoriale di diversi paesi. Grbić è nata nel 1987 a Belgrado, dove lavora come insegnante… Continua a leggere Nonostante la primavera: un racconto di Ana Marija Grbić
La poesia di Nikolaj Atanasov e il prezzo di essere se stessi
Nessuno sceglie di essere disprezzato dai propri cari – sono loro stessi a crearci incapaci di amare in modo corretto per poi rovinare sistematicamente i nostri destini, perché sono amaramente delusi dalla propria creazione. E non smetteranno questa globale inimicizia segreta, perché hanno bisogno del nostro declassamento sociale. Sono dèi vigliacchi quando ci condannano a… Continua a leggere La poesia di Nikolaj Atanasov e il prezzo di essere se stessi
DRAGOSLAVIA: il nostro motto è sorellanza e unità!
Scena drag balcanica, che cos’è per loro il drag e nostalgia degli spettacoli dal vivo. Ne abbiamo parlato con Dekadenca, Mentalika ed Eric Dagger, responsabili della creazione di Dragoslavia, la prima comunità drag dei Balcani, in vista del loro incontro virtuale con il pubblico bosniaco. Grazie di aver accettato di parlare con noi, squadra adorata… Continua a leggere DRAGOSLAVIA: il nostro motto è sorellanza e unità!
Georgi Markov: i debiti della letteratura bulgara contemporanea
Testo tratto dal volume “La menzogna collettiva” (Kolektivnijat falš), pubblicato in Bulgaria nel 2019, che raccoglie articoli e brevi saggi scritti e letti dal dissidente Georgi Markov ai microfoni di Deutsche Welle e BBC Radio tra il 1971 e il 1978, durante l’esilio a Londra. Ogni volta che il partito valuta lo stato della letteratura… Continua a leggere Georgi Markov: i debiti della letteratura bulgara contemporanea
Amore e morte nelle poesie di Kazimiera Zawistowska e Maria Pawlikowska-Jasnorzewska: sviluppi, affinità e divergenze nelle loro poetiche
Nella Polonia di inizio Novecento i sentimenti sono in continuo fermento, sia prima della finalmente riacquistata indipendenza (coronata con la nascita della “Seconda Repubblica” nel 1918), sia nel periodo interbellico, fino ad arrivare alla conclusione della Seconda guerra mondiale. Tutti questi periodi saranno di nostro particolare interesse, poiché lasciano delle forti tracce in quello che… Continua a leggere Amore e morte nelle poesie di Kazimiera Zawistowska e Maria Pawlikowska-Jasnorzewska: sviluppi, affinità e divergenze nelle loro poetiche
Slavenka Drakulić e Rada Iveković: Il nuovo femminismo jugoslavo e i suoi sei peccati capitali
Nota di traduzione: L’articolo qui tradotto, bibliografia e biografia delle autrici comprese, è un contributo di Drakulić e Iveković all’antologia del 1984 Sisterhood Is Global. Sebbene il termine originale presente nel testo sia “neofeminism”, negli ultimi anni l’espressione ha assunto una connotazione diversa da quella dell’epoca in cui il testo fu scritto, e il termine… Continua a leggere Slavenka Drakulić e Rada Iveković: Il nuovo femminismo jugoslavo e i suoi sei peccati capitali