“Fottere i santi della madre sul ghiaccio”: scavare nella Romania di Margo Rejmer

Anche io sono stata a Bucarest.    Torni così: che Bucarest non ti piace, ma la dovevi vedere, che non ne capisci la logica e il senso e sotto mille strati di intonaco cerchi l’identità di questa “piccola città o grande villaggio” e non la trovi. Se poi decidi che la logica la vuoi capire,… Continua a leggere “Fottere i santi della madre sul ghiaccio”: scavare nella Romania di Margo Rejmer

La voce delle donne: un testo di Aleksandra Lipczak

La voce delle donne è un articolo di Aleksandra Lipczak per il progetto CELA, che mira alla promozione delle letterature europee considerate minori attraverso la collaborazione tra figure emergenti della scrittura, della traduzione e del mercato editoriale di diversi Paesi. Lipczak, nata a Legnica nel 1981, ha studiato giornalismo, polonistica, filologia spagnola e studi mediorientali… Continua a leggere La voce delle donne: un testo di Aleksandra Lipczak

Olga Tokarczuk incontra Dante: una conversazione con Andrea Ceccherelli

Ogni incontro con Dante è oneroso, e anche fuori dai confini italiani la letteratura è piena di punti di contatto con il Sommo Poeta. Gli echi romantici che hanno testimoniato la fortuna dell’opera dantesca vivono ancora in terra polacca, in un continuo gioco di risignificazioni, e il confronto col mito proseguì nel Novecento nelle parole… Continua a leggere Olga Tokarczuk incontra Dante: una conversazione con Andrea Ceccherelli

Altre soggettività: un’intervista ad Anna Kańtoch

Avevamo già parlato sui nostri social di Buio, romanzo di fantascienza della scrittrice polacca Anna Kańtoch uscito qui in Italia per Carbonio, in traduzione di Francesco Annichiarico. Arabista di formazione, membro del collettivo di scrittrici fantasy Harda Horda e vincitrice proprio con Buio del prestigioso premio Żuławski, il massimo riconoscimento in Polonia per la letteratura… Continua a leggere Altre soggettività: un’intervista ad Anna Kańtoch

Amore e morte nelle poesie di Kazimiera Zawistowska e Maria Pawlikowska-Jasnorzewska: sviluppi, affinità e divergenze nelle loro poetiche

Nella Polonia di inizio Novecento i sentimenti sono in continuo fermento, sia prima della finalmente riacquistata indipendenza (coronata con la nascita della “Seconda Repubblica” nel 1918), sia nel periodo interbellico, fino ad arrivare alla conclusione della Seconda guerra mondiale. Tutti questi periodi saranno di nostro particolare interesse, poiché lasciano delle forti tracce in quello che… Continua a leggere Amore e morte nelle poesie di Kazimiera Zawistowska e Maria Pawlikowska-Jasnorzewska: sviluppi, affinità e divergenze nelle loro poetiche

Consigli di lettura per iniziare bene il 2021

La fine di un anno è generalmente tempo di bilanci, l’inizio di uno nuovo di buoni propositi. Soprattutto letterari. Molte delle pagine e dei blog di cultura che seguiamo hanno pubblicato i loro consigli prima delle feste, sia per approfittare del periodo di relativa tranquillità concesso a molti sia per concludere l’anno in bellezza. Noi… Continua a leggere Consigli di lettura per iniziare bene il 2021

Polonia: “l’inferno delle donne” in due secoli di femminismo, arte e storia

L’11 giugno, in mezzo al tumulto delle proteste di Black Lives Matter, arrivate anche in Italia, si riapriva la ferita di un portato nazionale col quale non si è mai giunti a patti. “Il mito degli Italiani brava gente aleggia ancora come uno spettro su una nazione che si autoassolve sempre dai crimini che commette”,… Continua a leggere Polonia: “l’inferno delle donne” in due secoli di femminismo, arte e storia

PordenoneLegge 2020: Olga Tokarczuk dialoga con Włodek Goldkorn

Come già anticipato nell’ultimo articolo, eccoci con la trascrizione del dialogo tra Olga Tokarczuk e Włodek Goldkorn in occasione della premiazione dell’autrice al Teatro Verdi di Pordenone nel corso dell’edizione 2020 di PordenoneLegge. Se vi foste persi la parte precedente, vi consigliamo caldamente di recuperarla cliccando qui! L’incontro si è aperto con il conferimento del… Continua a leggere PordenoneLegge 2020: Olga Tokarczuk dialoga con Włodek Goldkorn

PordenoneLegge 2020: qualche domanda a Olga Tokarczuk

La letteratura di Olga Tokarczuk mi ha insegnato che nascere e crescere in una regione di confine dimenticata dal mondo ha i suoi vantaggi. Potrei dilungarmi in panegirici dell’osservazione del mondo dal margine, del sostrato multietnico e multilinguistico o della pluralità di voci che compongono il tessuto sociale di una siffatta area, ma oggi sarò… Continua a leggere PordenoneLegge 2020: qualche domanda a Olga Tokarczuk

Ritorno al Giardino dell’Eden: una trilogia sovietica postuma

L’uomo non può fare a meno di sognare in grande, è insito nella propria natura che egli non smetta mai di desiderare di avere più di quello è già in suo possesso. Dalle origini dell’umanità fino ai giorni nostri, l’uomo non ha mai interrotto la sua ricerca di un futuro migliore. Anzi, potremmo affermare oltre… Continua a leggere Ritorno al Giardino dell’Eden: una trilogia sovietica postuma

Letteratura come atto etico: Guida il tuo carro sulle ossa dei morti ed ecocritica

La scrittura è un atto politico? Le opinioni in merito sarebbero sicuramente discordanti. Del resto, diatribe sull’arte engagé in contrapposizione all’arte per l’arte non si sono mai placate, nonostante -e forse proprio per- il continuo avvicendarsi di punti di vista e modi di fare letteratura sempre in divenire. Se da una parte c’è la concezione… Continua a leggere Letteratura come atto etico: Guida il tuo carro sulle ossa dei morti ed ecocritica